Premessa

Il presente documento integra e sostituisce il precedente Codice etico della A.S.D. GYMNASE, recependo le disposizioni contenute nei seguenti atti :

  • Codice di comportamento sportivo del C.O.N.I.
  • Decreto Legislativo n. 36 del 28 febbraio 2021 (Art. 33)
  • Decreto Legislativo n. 39 del 28 febbraio2021 (Art. 16)
  • Delibera Giunta Nazionale C.O.N.I. del 23 luglio 2023 n. 255
  • Regolamento e Linee guida F.I.Ba. per prevenzione e contrasto ad abusi, violenze e discriminazioni sui tesserati
  • Regolamento e Linee guida F.I.J.L.K.A.M. per la tutela dei tesserati (Safeguarding Policy)

Il Codice di Condotta sportiva e Safeguarding rappresenta il Regolamento etico dell’Associazione ed è quindi esteso a tutti i suoi Soci e Tesserati nelle varie funzioni di Dirigenti, Tecnici, Animatori e Atleti.

Il Codice è stato redatto sviluppando i seguenti capitoli :

  • Principi e valori ispiratori per l’attività sportiva dell’Associazione
  • Diritti e Doveri dei partecipanti
  • Risorse e strumenti per l’applicazione del Codice
  • Definizione delle Condotte illecite e delle Sanzioni
  • Diffusione e Aggiornamenti   

Principi e valori ispiratori

La ASD Gymnase  promuove lo sport e i suoi valori educativi attraverso l’organizzazione di corsi di addestramento e la partecipazione a manifestazioni sportive.  

Le suddette attività sportive vengono svolte ispirandosi ai seguenti principi:

BENESSERE : La tutela della salute e il benessere fisico e psichico sono preminenti sull’obiettivo di raggiungere risultati e prestazioni.

SICUREZZA : Le attività sportive si svolgono in condizioni protette sia dal punto di vista fisico che psichico, contro ogni forma di violenza, abuso e molestia.

RISPETTO : La partecipazione alle attività sportive prevede il rispetto e la tutela della dignità di tutti i compagni e degli avversari ed è contraria ad ogni forma di discriminazione.

FORMAZIONE : La pratica sportiva prevede anche una funzione formativa ed educativa, in special modo per gli adolescenti. I valori e le regole dello sport vengono diffusi contestualmente alle esercitazioni ginniche e alle spiegazioni tecniche. 

PARITÀ DI GENERE: Uomini e donne hanno le medesime attenzioni e possibilità.

INCLUSIONE : Le attività sono aperte a tutti, a prescindere da età, sesso, etnia, religione, ceto sociale, convinzioni personali, opinioni politiche e disabilità.

COLLABORAZIONE : Nel comune obiettivo di crescita e miglioramento si favorisce l’assistenza e la collaborazione tra atleti, tecnici, dirigenti e genitori.

LEALTÀ : Il conseguimento dei risultati deve essere ottenuto in modo corretto e con le proprie capacità. L’ Associazione condanna gli imbrogli e le pratiche di doping.

ADATTAMENTO : L’attività sportiva e il livello di impegno vanno adeguati alle ambizioni, potenzialità e capacità di ogni singolo partecipante.

MERITOCRAZIA : I partecipanti che si distinguono per impegno, miglioramenti  e risultati raggiunti sono meritevoli di elogi, sussistenza e premi.

CONOSCENZA : Tutti i partecipanti hanno diritto e accesso alle informazioni e regolamenti, nonché ai loro diritti e doveri.

Diritti dei Tesserati

Sulla base dei suddetti principi e valori, tutti i partecipanti alle attività sportive organizzate dalla A.S.D. Gymnase – di seguito definiti Tesserati – beneficiano dei seguenti diritti:

  • ricevere un trattamento dignitoso e rispettoso;
  • essere tutelati da ogni forma di abuso, molestia, violenza e discriminazione;
  • possibilità di scegliere gli obiettivi del proprio addestramento sportivo;
  • avere accesso a tutte le informazioni e i regolamenti che riguardano il loro trattamento;

Doveri dei Tesserati

L’ osservazione dei Principi e dei Diritti dei tesserati  viene indirizzata specificando le condotte ritenute virtuose, nonché individuando le azioni e situazioni ritenute illecite e sanzionabili.

Pertanto i doveri dei tesserati vengono definiti con l’indirizzo di condotta e con l’elenco dei comportamenti vietati.

INDIRIZZO DI CONDOTTA

Le seguenti condotte sono considerate virtuose e coerenti ai Principi valoriali dell’Associazione:

  • rivolgersi agli altri in modo rispettoso
  • contribuire all’accoglienza e all’inserimento di nuovi partecipanti
  • aiutare e proteggere eventuali compagni / allievi vittime di bullismo, molestie e violenza.
  • rivolgersi al Responsabile preposto dall’Associazione o per la segnalazione di contrasti, molestie ed episodi di bullismo;
  • praticare l’addestramento basandosi esclusivamente sulle proprie capacità e impegno;
  • dedicare parte dell’addestramento per contribuire al miglioramento tecnico dei compagni di squadra;
  • competere con correttezza e fair play, riconoscendo errori arbitrali sfavorevoli all’avversario
  • rivolgersi al Responsabile / Giudice di gara, nei modi previsti da regolamenti federali, per eventuali contestazioni arbitrali;

COMPORTAMENTI VIETATI

Le seguenti condotte sono considerate illecite e sanzionabili:

  • prevaricare ed essere prepotenti per imporre le proprie posizioni;
  • offendere altri verbalmente usando termini che etichettano l’etnia, la religione, l’orientamento sessuale, la disabilità, la condizione patrimoniale e le opinioni politiche;
  • aggredire fisicamente altri con spinte, schiaffi, pugni, calci e qualunque altra forma di violenza;
  • organizzare scherzi, in modo ripetuto, sempre verso la stessa persona;
  • pubblicare immagini e video di altri a scopo denigratorio;
  • denudarsi negli spazi comuni di allenamento, specie in presenza di minori;
  • fare uso di integratori o praticare diete speciali senza l’ausilio di un educatore alimentare qualificato;
  • fare uso di sostanze dopanti senza motivata autorizzazione medica;
  • alterare i risultati e indurre arbitri in errore;
  • rifiutarsi di stringere la mano ad avversari e arbitri;
  • prestarsi a diverbi con tifoserie e sostenitori di parte avversa.

Risorse e strumenti per l’applicazione del Codice

Il Consiglio Direttivo della A.S.D. Gymnase si avvale delle seguenti risorse e strumenti per la rimozione di ostacoli all’applicazione del Codice di Condotta sportiva e Safeguarding:

EDUCATORI : Operatori sportivi interni formati per la diffusione del Codice di Condotta sportiva e Safeguarding, nonché esperti esterni specialisti in materie consone quali Psicologia, Educazione alimentare, Medicina sportiva, ecc.

RESPONSABILE SAFEGUARDING : Referente indipendente incaricato dall’Associazione per la diffusione delle politiche di tutela contro abusi, violenze e discriminazioni, nonché per la gestione ed assistenza in caso di segnalazioni.

MODELLO ORGANIZZATIVO E DI CONTROLLO : Protocollo interno per l’individuazione dei rischi e misure di prevenzione, con relative procedure.

MATERIALE INFORMATIVO : Regolamenti, poster, brochures, post digitali forniti dagli Enti preposti.

Definizione comune delle condotte rilevanti in materia di Safeguarding

In considerazione del fatto che le Federazioni Sportive Nazionali di affiliazione hanno un Regolamento di Safeguarding Policy e che possono commutare delle sanzioni tramite i Safeguarding Officer e le Procure federali, vengono di seguito riportate le condotte definite rilevanti, a fini di una comune terminologia nella individuazione di comportamenti lesivi :

ABUSO PSICOLOGICO : qualunque atto indesiderato, tra cui la mancanza di rispetto, il confinamento, la sopraffazione, l’isolamento o qualsiasi altro trattamento che possa incidere sul senso di identità, dignità e autostima, ovvero tale da intimidire, turbare o alterare la serenità di un Tesserato/una Tesserata, anche se perpetrato attraverso l’utilizzo di strumenti digitali;

ABUSO FISICO : qualunque condotta consumata o tentata – tra cui botte, pugni, percosse, soffocamento, schiaffi, calci o lancio di oggetti –, che sia potenzialmente in grado di procurare direttamente o indirettamente un danno alla salute, un trauma, delle lesioni fisiche o che danneggi lo sviluppo psico-fisico del minore tanto da compromettergli una sana e serena crescita. Tali atti possono anche consistere nell’indurre un Tesserato a svolgere (al fine di una migliore performancesportiva) un’attività fisica inappropriata, come il somministrare carichi di allenamento inadeguati in base all’età, genere, struttura e capacità fisica oppure forzare ad allenarsi Atleti ammalati, infortunati o comunque doloranti, nonché nell’uso improprio, eccessivo, illecito o arbitrario di strumenti sportivi. In questo ambito rientrano anche quei comportamenti che favoriscono il consumo di alcool, di sostanze comunque vietate da norme vigenti o le pratiche di doping;

MOLESTIA SESSUALE : qualunque atto o comportamento indesiderato e non gradito di natura sessuale, sia esso verbale, non verbale o fisico che comporti uno stato di sofferenza fisica e/o psicologica, anche solo generando grave disappunto, fastidio, disturbo, disgusto. Tali atti o comportamenti possono anche consistere nell’assumere un linguaggio del corpo inappropriato, nel rivolgere osservazioni o allusioni sessualmente esplicite, nonché richieste indesiderate o non comunicazione a contenuto sessuale, anche con effetto intimidatorio, degradante o umiliante;

ABUSO DEI MEZZI DI CORREZIONE E DISCIPLINA : qualsiasi comportamento nell’attività di preparazione e allenamento che, trascendendo i limiti dell’uso del potere correttivo e disciplinare spettante a un Tecnico o un Dirigente nei confronti della persona offesa, venga esercitato con modalità non adeguate rispetto alle condizioni proprie dell’Atleta e/o al fine/risultato sportivo da raggiungere, o allo scopo di perseguire un interesse diverso da quello per il quale tale potere è conferito dall’ordinamento federale

Sanzioni previste dall’Associazione

Qui di seguito sono elencate le sanzioni, già previste dal Regolamento Organico dell’Associazione e che si intendono applicabili anche alla violazione del presente Codice di Condotta sportiva e Safeguarding.

DEPLORAZIONE : richiamo ufficiale con invito a non ripetere la condotta contestata.

SOSPENSIONE : provvedimento che proibisce per un periodo limitato la frequenza, la partecipazione ad eventi sociali e federali, l’esercizio dell’incarico ricevuto.

RADIAZIONE : provvedimento che interrompe in via definitiva la possibilità di frequenza, la partecipazione ad eventi sociali e federali, l’esercizio dell’incarico ricevuto.

Le suddette sanzioni vengono deliberate dal Consiglio Direttivo in seguito al ricevimento di segnalazioni da parte del proprio Responsabile Safeguarding o dai propri Operatori (Direttore Sportivo, Direttore Tecnico, Istruttori, Capo Delegazione trasferte) oppure vengono ratificate in adeguamento alle disposizioni ricevute dal Safeguarding Officer o Procura federale.

Diffusione e Aggiornamenti  

La A.S.D. Gymnase si impegna a dare informazione del proprio Codice di Condotta sportiva e Safeguarding tramite :

  • la pubblicazione sul sito www.gymnase.it
  • l’inserimento nell’Albo dei documenti consultabili presso la sede sociale
  • l’informativa e richiesta di consenso inclusa nel modello di richiesta tesseramento annuale.

Si impegna inoltre a dare la migliore diffusione ai suoi tesserati delle iniziative federali in materia di corsi di formazione e aggiornamenti riguardanti il Safeguarding,

Si prevede infine che il Codice di Condotta sportiva e Safeguarding venga aggiornato almeno ogni quattro anni e ogni qual volta vengano diffuse nuove indicazioni da parte dell’Osservatorio CONI, degli Office Safeguarding delle Federazioni affiliate, del Responsabile Safeguarding dell’Associazione.

* * *

Il presente Codice di Condotta sportiva e Safeguarding è stato deliberato dal Consiglio Direttivo della A.S.D. Gymnase nella riunione del 28 agosto 2024